L'obiettivo comune  è raccontare il territorio e le sue molteplici facce, condividere la fatica e l'impegno che sono dietro ad un grande progetto nato e cresciuto attorno alla natura, ai suoi tempi e alle sue infinite differenze. Conoscerne anima e sapori e stare insieme, perchè un coro è più forte di un assolo.

E così nell'Alto Casertano, a poco più di 60 km dai nostri Campi Flegrei, hanno deciso di fare rete. Il risultato, presentato venerdì scorso alla tenuta S.Bartolomeo di Caiazzo, è "Racconti di terra, Artigiani del gusto", una associazione no profit che ha messo attorno ad un tavolo vere e proprie eccellenze nel campo dell'enogastronomia locale, pronti a fare gruppo per promuovere il proprio territorio ed il loro lavoro. Parliamo di aziende come Terre del Principe, produttori tra gli altri del celeberrimo Pellagrello Bianco, di Le Campestre di Manuel Lombardi e del suo conciato romano,  di Franco Pepe e del suo Pepe in Grani, del Birrificio Karma e dei caseifici La Baronia e Il Casolare. E ancora della Fattoria Selvanova e della tenuta San Bartolomeo Casa in Campagna della famiglia Marziale. Eccellenze assolute dicevamo, che "ogni giorno si impegnano a raccontare la terra attraverso uve autoctone restituite dall’oblio, olio da antiche cultivar, formaggi con latte di pecore cresciute dietro casa, a fare mozzarella con bufale allevate nei pascoli del Volturno, a inventare piatti nuovi usando ciò che le stagioni regalano, impastando pizze a mano coi tempi lunghi della lievitazione naturale, facendo accoglienza in luoghi meravigliosi, vere e proprie oasi naturali e persino inventando birre con i prodotti locali". E che d'ora in poi lo faranno insieme, in coro. Una rete tra produttori ed operatori del settore, per rilanciare il territorio. Quella che da anni prova a tessere Rosario Mattera nei Campi Flegrei, con il suo Malazè. E infatti Rosario a Caiazzo c'era, ed ha raccontato la sua esperienza. C'eravamo anche noi di Zolfood, per natura attratti dalle scintille creative che possono scaturire solo ed esclusivamente dal confronto. Perchè di storie e di eccellenze da raccontare ne avremmo tantissime anche qui. Noi ci siamo, e voi?