Ecco il Forno Gourmet, il Play Off punta sull'Eccellenza

"La ristorazione non è un mestiere ma un'insana passione". Mario Massimiliano Cutolo pesa le parole, una dopo l'altra, per introdurre e raccontare una sfida, quella intrapresa da lui e da suo fratello Matteo. Si chiama Forno Gourmet, si legge anche Play Off, e punta a riportare questa splendida location situata tra il lago di Lucrino e il mare, sulla mappa gastronomica dei Campi Flegrei.

Ri-portare, perchè il Play Off e la sua pizza hanno fatto storia, da qui sono passati alcuni dei migliori fornai e pizzaioli del nostro territorio. Poi un periodo di flessione coinciso con una gestione esterna, ed eccoci ai giorni d'oggi, ai fratelli Cutolo e alla loro voglia di ripartire. Orgogliosamente e nel nome della qualità assoluta.
Forno Gourmet dunque: un forno in cui prenderanno vita pizza e panini (il bun è fatto in proprio, con ricetta segreta), un concept di gourmet che prevede l'utilizzo di prodotti di assoluta eccellenza, trovati e acquistati sul mercato nazionale (la mortadella è la bolognese Pasquini, una delle ultime artigianali rimaste sul mercato, il cheddar è il Westcombe del Somerset selezionato da Valsana) e su quello locale (polli e maiale arrivano da Lauro, a Bacoli). Il resto è una discreta carta dei vini, un'ottima lista di birre artigianali e industriali. 

Prodotti di assoluta eccellenza dicevamo, dai formaggi e i salumi (serviti anche in taglieri) al burro alle acciughe del cantabrico. Senza dimenticare l'intera gamma di farine Petra (tutto grano italiano macinato a pietra), quella ai Cereali e quella di Mais e semi di Girasole.

Ambiziosi ovviamente anche i fritti. Dalle patate alle polpette passando per Crocchè e Arancini. I primi sono di fatto dei veri e propri gateau di patate in versione finger, i secondi degli autentici risotti. E' prevista una degustazione per assaggiarli tutti.

Tanto lavoro e tanta ricerca anche per la panineria. Anche qui i fratelli Cutolo non sono scesi a compromessi e hanno fermato ricerche e sperimentazioni in cucina solo quando hanno raggiunto l'optimum che cercavano. Di produzione propria il burger bun dicevamo, un panino morbido e consistente, così come l'hamburger stesso: 150 gr di carne, 60% di reale bovino, 30% controfiletto, 10% pancetta tesa di Bernardi e il resto della ricetta, spezie e marinatura compresi, che restano gelosamente custoditi in cucina. Nel Burger Gourmet, il panino che abbiamo assaggiato, l'hamburger si accompagna con doppio Cheddar Westcombe, insalata croccante e pomodoro, con la salsa della casa servita a parte.

Capitolo a parte, inevitabilmente, per le pizze. Nel menù ce ne sono 15, e vi trova posto anche la mitica pizza Play-Off, un must negli anni 90. Il resto si sviluppa tra grandi classici e pizze gourmet, che portano il nome dei sette vizi capitali. La Accidia, a seguire, nasce da un impasto con farina ai Cereali. Alla base c'è una selezione di formaggi D.O.P. che ben si combina con il fiordilatte di Agerola. Poi arrivano i porcini di Montella e la salsiccia di maiale nero affumicata. Gli ultimi ritocchi sono rappresentati dalle  splendide nocciole tonde di Giffoni e da una pioggia di scaglie di formaggio Asmonte.

Per la Superbia invece, l'impasto è con farina di mais e semi di girasole. La base è di bufala campana DOP, guarnita con pesto di pistacchio e datterino giallo confit e ricoperta dalla mortadella Pasquini, dalle scaglie di Asmonte e da croccanti pistacchi.

Forno Gourmet by Play Off
Via Miliscola 506, Pozzuoli
Tel.: 081-8688586